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Il menu del matrimonio: come scegliere senza commettere errori

Sapete qual è la cosa che tutti, ma proprio tutti, ricorderanno del vostro matrimonio oltre alla location? Semplice, il menu del matrimonio! Ecco perché, dopo i consigli su come scegliere l’abito da sposa e gli accessori da sposa, è doveroso affrontare l’argomento su come scegliere il menù del matrimonio. E se, nei casi precedenti occorre fare attenzione alla moda e alle tendenze, nel caso nel menù di nozze, sono altre le variabili che entrano in gioco: i gusti degli sposi, il tema delle nozze, la location del matrimonio, la tipologia di invitati.

Naturalmente esistono diverse soluzioni, sta a voi scegliere quella che vi calza di più. Noi, intanto, cercheremo di darvi consigli e suggerimenti su come scegliere il menu di nozze perfetto per voi.

Menu del matrimonio: tutti gli aspetti da valutare nella scelta

La prima cosa da considerare è che ciò che rende perfetto un menu matrimonio non è la quantità di piatti che vengono proposti, piuttosto la qualità, le tempistiche con le quali vengono serviti e la pertinenza con lo stile del matrimonio e la location.

La cucina de La Morella sposa la filosofia dei prodotti a km 0

Riguardo la qualità, dovrete affidarvi alla location che ospita il ricevimento. Sicuramente vi sarete informati prima di sceglierla o ci sarete già stati in occasione di altri matrimoni, comunque vi consigliamo sempre di provare prima i piatti che sceglierete, ma soprattutto, lasciatevi consigliare dallo chef, che saprà dirvi se si utilizzano prodotti a km 0, quali piatti suggerire sulla base dei vostri gusti, ma anche dei vostri ospiti. Questo ci porta ad un altro aspetto di cui tener conto: gli invitati. Il menu di nozze non può prescindere dai loro gusti. Se il ricevimento è tra un numero ristretto di persone è presumibile che siate già a conoscenza dei gusti della maggior parte di loro. Non solo, sarà utile sapere in anticipo anche eventuali intolleranze, allergie (celiaci) o diete (vegetariani, vegani), per poter eventualmente predisporre delle valide alternative ai cibi che non possono essere degustati. Se, invece, il ricevimento prevede un numero consistente di persone, sarà certo più difficile sapere cosa è o meno gradito. In quest’ultimo caso, chiedete solo di eventuali problemi legati a particolari cibi che non possono essere mangiati, per il resto, non potete sperare di accontentare tutti. La soluzione? Ebbene, cari amici, la più semplice di tutte: proponete un menu matrimonio alternato e armonico, scegliete alimenti diversi, nel gusto, come carne e verdure e, perché no, anche nei colori (in fondo anche l’occhio vuole la sua parte e, anche in questo caso, fidatevi dell’abilità dello chef nel presentare i suoi piatti).

I tempi, poi, sono particolarmente importanti per un pranzo o una cena di matrimonio. Esistono diverse tipologie di ricevimento, ma in linea di massima, la servita di un menu di matrimonio completo deve durare in media tre ore o poco più, prima di diventare spossante (dal primo piatto alla frutta). Attenzione poi alle quantità. Lo chef e i suoi collaboratori hanno certamente esperienza, dunque affidatevi ai loro suggerimenti anche sulle quantità giuste da servire, che non dovranno essere né scarne, né particolarmente abbondanti. Eventualmente, chi ha gradito in modo particolare potrà optare per un bis della portata in questione. Un altro elemento fondamentale riguarda il tema del matrimonio e la location, aspetti strettamente connessi. Oltre a rispecchiare i vostri gusti e la vostra personalità, in modo che gli ospiti conoscendovi, sapranno già cosa aspettarsi, per un menù matrimonio di successo occorre considerare il periodo nel quale avete deciso di sposarvi, il tema del matrimonio e la location. Il periodo è importante perché per avere alimenti freschi e genuini dovrete considerare la stagionalità degli ingredienti e il tema perché tutto nel vostro ricevimento dovrà essere legato da un filo conduttore per evitare di creare discordanze. Ricordate, però, sempre, l’importanza di alternare, anche nel caso abbiate optato per un menù di nozze a tema. Se proprio ci tenete ad avere diverse varianti di uno stesso alimento, potete farlo durante il buffet iniziale e chiedere alla location di predisporre un angolo a tema che richiami il vostro. Infine, la location. Se avete deciso di organizzare un matrimonio in campagna, ad esempio, siate coerenti con la location, approfittate e privilegiate la naturalezza degli ingredienti e la possibilità di scegliere un menu matrimonio a km 0.

Idee menu matrimonio: dal pranzo al buffet

L’eterno dilemma degli sposi: pranzo o cena di matrimonio completamente servito ai tavoli, buffet matrimonio interamente a cura degli ospiti o pranzo o cena e buffet. Cari sposi, non esistono soluzioni ideali in assoluto, esiste invece la soluzione più giusta per voi e i vostri invitati, per dar vita al matrimonio dei vostri sogni. Naturalmente ogni tipologia ha aspetti positivi e negativi.

Il pranzo interamente servito prevede un menu matrimonio che non dovrebbe avere più di 4 portate e non dovrebbe protrarsi per più di tre ore, dunque è fondamentale che il servizio sia rapido e professionale. Solitamente si tratta di un aperitivo che può cominciare prima dell’arrivo di tutti gli ospiti oppure a scelta quando tutti sono giunti nella location, un antipasto, due primi e un secondo. A seguire, frutta, dolci e wedding cake, sempre serviti ai tavoli oppure su un buffet. Questa soluzione richiede di dover stampare il menù di nozze su un cartoncino che rechi i nomi degli sposi, la data del matrimonio, le diverse portate e i vini. È possibile posizionarne due copie per ciascun tavolo oppure una per ogni commensale.

La cantina della masseria La Morella

Soluzione numero due: il buffet. Perfetta da attuare per un matrimonio all’aperto in grandi spazi, questa tipologia di menù di matrimonio è meno formale ed è una valida alternativa al classico pranzo. In questo caso vengono predisposti più tavoli (isole) in diversi punti dell’area allestita facili da raggiungere e con ampi spazi per permettere a tutti di servirsi, con l’aiuto di personale. Il menù di nozze, in questo caso, deve essere particolarmente ricco e appetitoso, dall’antipasto ai dolci, ma soprattutto bisogna avere l’accortezza di prevedere pietanze che possono essere consumate anche in piedi, senza l’ausilio di coltelli o particolarmente difficili da mangiare. Allestire un buffet di matrimonio non è semplice, occorre affidarsi a personale qualificato che possa garantirvi un servizio di qualità e organizzato fin nei minimi dettagli. Il buffet però non sarà la scelta più economica: bisogna infatti considerare che un buon buffet è sempre fornito, fino all’ultima persona che si avvicina alle isole. Questo significa maggiore spreco. Generalmente si prevede tra il 20 ed il 30% in più del cibo che si consuma in un matrimonio completamente servito, tutto questo potrete immaginare ha un costo. Simile al buffet, ma meno impegnativo dal punto di vista economico è il cocktail, si svolge interamente in piedi e le pietanze, da consumare senza posate (finger food), vengono servite dal personale di servizio. Anche questa soluzione deve tener conto del fatto che le porzioni sono “autogestite” dai singoli ospiti, per questo motivo ci sarà più spreco di cibo: per un buffet che resti rifornito fino all’ultimo ospite è quindi necessario rimpiazzare i vassoi con le pietanze e questo potrebbe comportare dei costi aggiuntivi rispetto ad organizzare un menu servito, contrariamente a quanto si pensi.

La terza soluzione prevede un giusto connubio tra le prime due ed è anche la forma più classica di ricevimento. Prevede l’aperitivo di benvenuto di circa un’ora e mezz per permettere agli ospiti di socializzare e degustare una serie di piatti caldi e freddi disposti su isole, anche a tema. Gli ospiti possono servirsi da soli o essere serviti. Segue, poi, il pranzo tradizionale, durante il quale gli invitati sono seduti a tavola e vengono serviti due primi, un secondo e una degustazione di formaggi e poi si ritorna al buffet con frutta, dolci e torta, per non annoiare troppo gli ospiti e permettergli di alzarsi da tavola.

Qualche consiglio

Se al vostro matrimonio vi sono molti parenti e persone anziane e vi sposate di mattina, allora optate per un menù di matrimonio da degustare seduti ai tavoli. Se invece vi è una predominanza di amici e persone giovani, indipendentemente dal momento della giornata in cui vi sposate, anche un ricco buffet ben organizzato, ad esempio, con angoli a tema, è adatto. Se poi vi sposate di sera, potete optare anche per un dopo cena a base di cocktail e musica. I vostri invitati sono un giusto misto di parenti e amici? Allora anche il menù buffet e pranzo servito può andar bene. In ogni caso, qualunque sia la scelta, occorre affidarsi a location e catering che abbiamo esperienza e impieghino ingredienti di prima qualità per realizzare qualunque piatto.

Menu matrimonio per chi decide di sposarsi in campagna

Se avete deciso di sposarvi in campagna, allora il vostro menù matrimonio dovrà necessariamente rispecchiare la vostra decisione e tenere in gran conto la possibilità di utilizzare prodotti biologici e a chilometro zero per il vostro pranzo di matrimonio. Di norma, le location di campagna che ospitano i matrimoni, sono sicure di servire sempre prodotti freschi, genuini, il più delle volte coltivati direttamente e fatti in casa. Questo significa che se avete optato per un matrimonio in campagna, anche il menù sarà legato alla terra, ai prodotti di eccellenza del territorio nel quale vi sposerete, dagli antipasti ai vini, tutto rigorosamente suggerito dallo chef che saprà consigliarvi il piatto migliore sulla base del periodo e dello stile del ricevimento, combinando tradizione e innovazione, per fare in modo che ciascuno si senta a suo agio.

Una proposta interessante per chi decide di sposarsi in campagna è il menù di matrimonio misto, con buffet iniziale e finale e parte centrale seduti a tavola secondo il ricevimento classico. Grazie agli ampi spazi di cui gode una location campestre, è possibile allestire diversi angoli tipici e prolungare il momento dell’aperitivo. Si possono predisporre piatti caldi o freddi, tartine, torte salate, fritture sia di mare che di terra, salumi, latticini, piatti tipici della tradizione dei diversi luoghi in cui si svolge il matrimonio e angoli a tema. A tavola vengono poi serviti i due primi e il secondo, con contorni di verdure, per poi ritornare al buffet con i formaggi, freschi e stagionati, frutta di stagione e i dolci. Affidatevi ad un sommelier per la scelta dei vini da abbinare a ciascuna portata.

Il menu di matrimonio in campagna vi permette anche di sfoggiare alcune degustazioni: dal caciocavallo impiccato (un formaggio che viene legato ad un’altezza di 30 cm circa da una brace e viene lasciato a sciogliersi per poi essere degustato su bruschette o tartine), degustazioni di marmellate fatte in casa e miele da abbinare ai formaggi, degustazione di olive di varie specie e ogni altra cosa che provenga dalla terra. Insomma, per un matrimonio in campagna è d’obbligo la scelta di un menù semplice, ma di grande impatto.

Un consiglio: quando scegliete il vostro menu matrimonio cercate sempre di utilizzare prodotti di stagione e tipici del vostro territorio, agli ospiti locali farà piacere, perché si sentiranno a casa, e quelli che vengono da fuori regione (se ne avete), apprezzeranno la possibilità di assaggiare prodotti tipici. Inoltre, lasciatevi sempre consigliare dallo chef del luogo nel quale si svolgerà il ricevimento e concordate sempre insieme il menù di nozze. E ricordate, è impossibile accontentare tutti, va bene cercare di soddisfare le esigenze di ognuno, ma scegliete la tipologia di ricevimento e le portate che vi rappresentano e vedrete che sarà comunque un successo.

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